Geizeer
29 Luglio 2016   •   Snap Italy

Geizeer, il mini condizionatore eco-friendly made in Italy

Risparmio, dimensioni ridotte, funzionalità, estetica sono queste le parole chiave di Geizeer, articolo per il raffreddamento semplice da usare e bello da vedere.

Molto spesso il caldo estivo può risultare un ostacolo allo svolgimento di numerose attività. Quante volte studiare o lavorare o anche solo rilassarsi nella propria stanza diventa una prova di coraggio durante il periodo estivo? A questo uniamo il fatto che molti ventilatori in commercio hanno un aspetto decisamente inadatto a molte tipologie di ambienti. Ed ecco che a risolvere il problema del caldo e quello dell’estetica, interviene Geizeer. Si tratta di un congegno originale, un cubo di circa 14 cm, silenzioso, portatile e molto economico a livello di consumi. È stato messo a punto da due giovani ragazzi abruzzesi, Ferdinando Petrella e Damiano Iannini. Un oggetto utile, comodo e molto versatile, che in inverno cambia la sua funzione, diventando un profumatore per ambienti. Insomma, un metodo di raffreddamento alternativo ai comuni ventilatori e condizionatori, meno potente ma in cambio bello da vedere e indubbiamente meno dannoso/costoso, un pezzo di design a cui difficilmente si può resistere.

Noi di Snap Italy abbiamo intervistato per voi Damiano Iannini

Che cos’è Geizeer ?
Geizeer è un ibrido tra un condizionatore e un ventilatore, anche se possiamo dire che sia più un ventilatore dal momento che non ha la stessa potenza di un condizionatore. Ciò che differenzia Geizeer rispetto a questi prodotti, è il suo funzionamento tramite degli ice pack, quelli che in Italia sono chiamati siberini, utilizzati all’interno delle sacche frigo. È quindi un oggetto che, tenuto vicino, ha la capacità di  diffondere l’aria a 360°. Mettendolo su un tavolino, ad esempio, non è volto a rinfrescare una sola persona ma anche chi le sta intorno. Diciamo che è un oggetto social.

Come avete avuto questa idea ?
L’idea ci è venuta l’anno scorso. Abbiamo aperto da poco uno studio e non potendoci permettere un condizionatore, abbiamo cercato su internet vari tutorial per realizzare condizionatori home made. Ne abbiamo trovato uno che consisteva nell’utilizzare una ventola che sparasse aria sul ghiaccio. L’abbiamo provato all’interno del nostro negozio e ha funzionato, per lo meno finché il ghiaccio non si è sciolto. Si trattava però di un oggetto abbastanza voluminoso e quindi, a quel punto, abbiamo deciso di realizzarlo in dimensioni inferiori. Abbiamo poi aggiunto altri elementi come il sistema di accensione a contatti, per renderlo più sicuro, in modo tale che il dispositivo potesse funzionare solo nel momento in cui le due metà del cubo fossero entrate in contatto, un sistema chiuso insomma.

In che modo avete finanziato il progetto ?
Abbiamo realizzato una prima campagna di crowfunding su Kickstarter che è arrivata a 277.000 euro di fondi, mentre ora ci troviamo impegnati in un’altra campagna di questo tipo su Indiegogo. Anche questa sta andando bene. Abbiamo deciso di mettere in produzione l’oggetto tramite crowfunding perchè, a differenza di quanto si possa pensare, è molto costoso da realizzare. Per il prototipo ce la siamo cavata con poco, avendo un negozio di stampa 3D, diciamo che siamo stati avvantaggiati. Anche il resto della campagna è stata da noi realizzata ma senza spendere un patrimonio prima del lancio della campagna di crowfunding.

Quali sono le componenti di Geizeer ?
La scocca esterna è in legno, ci sono due tipologie di prodotto: quello naturale, quindi legno naturale noce scuro e quello laccato, in cinque colori differenti. Poi c’è l’ice pack che va inserito nella parte inferiore di Geizeer. La particolarità di questo ice pack è la forma, studiata a punta conica per favorire una migliore diffusione dell’aria. Questo ha una durata di circa due anni, in cui può essere ricongelato all’infinito. Nella parte superiore, invece, c’è una ventola, che svolge il lavoro di emissione dell’aria e che, tramite un pulsante, può essere regolata, secondo tre velocità differenti. Sempre nella parte inferiore ci sono poi tutte le componenti elettriche come la batteria.

Come funziona ?
L’accensione è a contatti elettrici, non ci sono pulsanti ma per far sì che Geizeer funzioni basterà metterlo in una certa posizione, indicata da due pallini celesti, che si trovano uno sulla parte superiore e uno sulla parte inferiore. Nel momento in cui questi due pallini sono sovrapposti, la ventola parte. Per spegnere la ventola basterà invece girare il coperchio.

E per ricaricarlo ?
La ricarica si fa tramite micro Usb, quindi può essere ricaricato tranquillamente dal computer o anche tramite gli adattatori usati per ricaricare i telefoni cellulari.

Quali sono le spese che comporta Geizeer ?
Si tratta di un oggetto che lavora con voltaggi bassi e il consumo è praticamente inesistente. Abbiamo fatto una stima e, tenendolo acceso più o meno 24 ore, cosa che è difficile avvenga, consuma meno di 2 centesimi al giorno.

Quanto può raffreddare Geizeer, sia in termini di tempo che di spazio ?
Le dimensioni non permettono che abbia la capacità di raffreddamento di un condizionatore, ma tenuto vicino fa molto bene il suo lavoro, ha una buona autonomia a livello di batteria e svolge un’ottima prestazione a livello di raffreddamento. Inoltre c’è anche da dire che il raffreddamento di un ambiente dipende da diversi fattori come ad esempio l’altezza del soffitto, o ancora l’umidità della stanza, il suo calore, il suo isolamento.

Possiamo dire che si tratta di un prodotto made in Italy ?
La maggior parte delle componenti di Geizeer sono italiane, come la scocca in legno, la lavorazione dell’alluminio, quello che proviene da fuori è l’ice pack. Ma la realizzazione è completamente italiana, ad esempio la parte in legno è fatta da un artigiano falegname italiano, così come l’assemblaggio. È quindi un prodotto tranquillamente classificabile come made in Italy.

Geizeer è anche un oggetto di design, esatto ?
Sì assolutamente. Geizeer può risolvere situazioni scomode a livello estetico, essendo un ventilatore mascherato da articolo di arredamento e design. Inoltre può essere utilizzato anche come profumatore per ambienti. Al suo interno c’è un incasso, dentro al quale vengono inseriti questi profumi. Di conseguenza può essere utilizzato anche in inverno.

Dove è possibile acquistare Geizeer ?
Attualmente si può trovare su Indiegogo, in futuro sarà possibile acquistarlo dai nostri e-commerce. Siamo inoltre già in contatto con rivenditori mondiali che vorrebbero distribuire il prodotto nelle loro nazioni. La prima spedizione per gli utenti di Kickstarter è prevista tra settembre e ottobre, mentre la seconda per gli utenti di Indiegogo è prevista tra dicembre e gennaio. Attualmente il prodotto è in fase di realizzazione e sono soprattutto investitori statunitensi ad averlo acquistato.

Chiara Rocca