12 Settembre 2017   •   Snap Italy

Festival della Letteratura di Viaggio: il recap della Xª edizione

«10° appuntamento con il Festival della Letteratura di Viaggio, appuntamento dall’8 al 10 settembre a Ostuni, restando in attesa delle edizioni speciali a Benevento (17/09) e a Roma (dal 21/09 al 24/09).»

Si è conclusa da poco a Ostuni la decima edizione del Festival della Letteratura di Viaggio (sito della kermesse), nato a Roma nel 2008 e promosso da Società Geografica Italiana, che quest’anno celebra il 150° anniversario della sua fondazione. In occasione della sua decima edizione, il Festival della Letteratura di Viaggio si è moltiplicato in tre regioni diverse: ha aperto a Ostuni, dove si è svolto dall’8 al 10 settembre, si è spostata poi a Benevento, con l’inaugurazione il 17 settembre della mostra L’Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi di Paolo Rumiz e compagni, e, infine, farà tappa a Roma, dove sarà presente dal 21 al 24 settembre.

Festival della Letteratura di Viaggio

Il Festival della Letteratura di Viaggio, come ogni anno, è stato dedicato al “racconto del mondo” vicino e lontano, attraverso diverse forme di narrazione del viaggio, di luoghi e culture: dalla letteratura alla fotografia, dal cinema al giornalismo, dalla geografia alla musica, dalla storia al teatro. Incontri, mostre, premi, proiezioni, letture, spettacoli, laboratori, visite guidate. Narrazioni di paesi e genti, geografie ed etnie, per una cultura della conoscenza e del rispetto. Un’idea di viaggio inteso come accostamento e attraversamento di mondi, remoti o prossimi, come scoperta e incontro, occasione di relazione, disposizione all’ascolto, esposizione all’alterità. Tra i partecipanti, viaggiatori e narratori a diverso titolo, italiani e stranieri: romanzieri, poeti, geografi, storici, filosofi, antropologi, giornalisti, fotografi, musicisti e registi. La presidenza onoraria del Festival è di Stefano Malatesta, la direzione artistica di Antonio Politano.

Il Festival della Letteratura di Viaggio a Ostuni è un Progetto Interregionale di eccellenza South Cultural Routes, realizzato con il sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, della Regione Puglia e di Puglia Promozione, in collaborazione con il Comune di Ostuni, il Museo Civico e Parco Archeologico di Ostuni, il Parco Naturale Regionale Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, Confguide, Confcommercio e Confcooperative Federcultura Turismo Sport Puglia.

Il programma di Ostuni si è articolato quest’anno in una ventina di appuntamenti: 6 incontri (dialoghi tra narratori di diverse tipologie), 3 tavoli (tra specialisti, amministratori e accademici), 1 mostra (di foto contemporanee e d’epoca, mappe, libri), 1 laboratorio (di scrittura e fotografia in viaggio), 2 appuntamenti con l’autore (alba con il fotografo e mezzanotte con lo storyteller), 3 passeggiate d’autore (in compagnia di un archeologo, un fotografo, una guida). Lo Scaffale del viaggio, con libri degli autori protagonisti degli incontri, è stato curato della Bottega del Libro di Ostuni. Gli incontri sono stati condotti da Giovanna Zucconi, giornalista e scrittrice. Umberto Galimberti, Valerio Massimo Manfredi, Valerio Magrelli, Franco Arminio e Raffaele Nigro sono stati solo alcuni degli ospiti che hanno preso parte alla manifestazione. Tutte le attività sono state fruibili in maniera gratuita, fino a esaurimento posti, mentre i laboratori e le passeggiate solo su prenotazione.

Gli itinerari culturali sono il tema portante che attraversa il programma della manifestazione. Le vie, i percorsi e i cammini vengono narrati – attraverso il Festival – in una innovativa visione di sviluppo territoriale e paesaggistico, trasmettendo al pubblico una modalità partecipata dell’esperienza del viaggio.

Più nel dettaglio, venerdì 8 si è svolta un’affascinante “Passeggiata archeo-naturalistica” presso il Parco archeologico e naturalistico di Santa Maria d’Agnano, in compagnia di Donato Coppola, archeologo, docente di Paletnologia, direttore scientifico del Museo delle civiltà preclassiche della Murgia meridionale, a capo dell’équipe che rinvenne lo scheletro della “madre più antica del mondo”, una gestante con il suo feto databili a 28 mila anni fa. È seguito poi un “Confronto su sviluppo e promozione dell’Appia antica nelle quattro regioni attraversate dalla Via”, dove sono intervenuti Dora Di Francesco, direttore MiBACT e coordinatrice Tavolo Appia, Gianfranco Ciola, direttore Parco regionale naturale Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, e vari rappresentanti della Regione Lazio, Campania, Basilicata e Puglia.

Alle ore 16, presso il Palazzo Municipio in Piazza della Libertà, Antonio Politano, fotografo e giornalista, direttore artistico del Festival della Letteratura di Viaggio, ha tenuto un laboratorio di scrittura e fotografia in viaggio, all’interno del quale si è svolta la presentazione dei partecipanti e dei decaloghi delle possibili regole/non regole per fotografare e scrivere in viaggio.

Alle 18.30 presso il Museo delle civiltà preclassiche della Murgia Meridionale, è stata inaugurata poi la mostra diffusa Il giro del mondo in 80 immagini, una selezione di immagini dalle mostre finora realizzate, integrate da foto contemporanee e materiali storici dagli archivi di Società Geografica Italiana, compresa la prima edizione italiana de Il giro del mondo in 80 giorni di Jules Verne del 1874. Dall’Australia alla Malesia, da Venezia a Praga, dagli Stati Uniti all’Iran, dall’Eritrea alle Azzorre, dall’Appia antica alle vie verso Oriente.

A concludere la giornata due eventi, entrambi accompagnati da musica e letture, relativi uno a strade e confini, luoghi di attraversamento e approdo di viaggiatori, pellegrinaggi, migrazioni e l’altro a visioni locali e globali, in alcune produzioni dell’editoria nata in Puglia, dall’editore di respiro e prestigio nazionale alle piccole case editrici di qualità.

Festival della Letteratura di Viaggio

Il giorno seguente, sabato 10 settembre, per i più mattinieri, uno spettacolo da non perdere: Alba con il fotografo.  Il racconto del mondo attraverso la fotografia, accanto alle dune in riva al mare, con Antonio Politano, fotografo e giornalista. Proiezione commentata di immagini (da Henri Cartier-Bresson a Steve McCurry, da Sebastião Salgado a Letizia Battaglia), con cornetto e cappuccino. A seguire una suggestiva passeggiata foto-naturalistica lungo l’Appia Traiana, in compagnia di Riccardo Carnovalini, camminatore, fotografo e scrittore.

Alle ore 12 un confronto sulla valorizzazione dei territori dell’Italia minore, al quale hanno preso parte scrittori come Omar Di Monopoli, autore di Uomini e cani e Nella perfida terra di Dio, un western pugliese tra verismo immaginifico e neorealismo splatter, e Raffaele Nigro, autore di I fuochi del Basento e Fernanda e gli elefanti bianchi di Hemingway, mix di leggende popolari, realismo magico e scrittura antropologica.

La seconda giornata si è conclusa nei pascoli tra Masseria Fontenuova e Torre Bianca, con Narrazione di luoghi reali e immaginari (dai viaggi lunari di Luciano e Cyrano de Bergerac fino a Calvino, passando per Omero e Swift). Il tutto in compagnia dello scrittore Gianluca Caporaso, con assaggio di vino rosso e formaggio.

Festival della Letteratura di Viaggio

Ultimo giorno per il Festival della Letteratura di Viaggio di Ostuni, domenica 10 settembre, iniziato con una rilassante passeggiata con guida, all’interno del Parco regionale naturale Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo. A seguire il terzo appuntamento con il laboratorio di scrittura e fotografia di viaggio, con lettura e commento dei reportage realizzati dai partecipanti. Il tutto a cura di Antonio Politano, e con la collaborazione di Marcello Carrozzo, fotografo, e Ornella D’Alessio, giornalista.

A chiudere il Festival, l’ultimo evento La poesia che racconta il mondo, incontro con Valerio Magrelli, poeta, traduttore, saggista, autore di Scena padre e Il sangue amaro, e Franco Arminio, poeta, scrittore, documentarista, “paesologo”, fautore di un turismo che intreccia svago e impegno civile, autore di Geografia commossa dell’Italia interna e Cedi la strada agli alberi. Poesie d’amore e di terra. Di cosa narrano i poeti? Quali geografie, quali attraversamenti, quali passaggi e paesaggi? Questo l’argomento dell’evento.

Festival della Letteratura di Viaggio

Insomma un week end all’insegna della cultura e del tema del viaggio, uno dei più antichi, nonché uno dei più dibattuti da sempre. Respirare la cultura, la storicità e il lato più letterario della nostra Terra. Questo l’obiettivo del Festival della Letteratura di Viaggio, che, come ogni anno, richiama tantissimi partecipanti, i più affezionati e anche i più curiosi. Chissà quest’anno cosa proporrà nei suoi appuntamenti di Benevento e Roma. Non vi resta che rimanere sintonizzati!

Chiara Rocca