10 Ottobre 2017   •   Redazione

Dischi rari e costosi, 7 meraviglie tutte italiane

«Quando si parla di questi LP si parla di veri e propri tesori, cui i collezionisti danno la caccia da sempre. Ecco quali sono le 7 meraviglie italiane, dischi rari e costosi che tutti cercano.»

Oggi vogliamo parlarvi di dischi rari e costosi, non solo dal punto di vista artistico. Sono di musicisti italiani poco conosciuti, principalmente appartenenti alla scena degli anni ’70, i cui lavori sono oggi molto ricercati. Quindi se spolverando le vostre cantine trovate uno di questi dischi, sappiate di possedere un piccolo tesoro, molto ambito dai collezionisti! Ecco quali sono i dischi italiani più rari e costosi di sempre.

La Seconda Genesi – Tutto Deve Finire

Album per veri intenditori e collezionisti, pubblicato nel 1972 in sole 200 copie con copertine tutte differenti, dipinte a macchina! La Seconda Genesi, celebre tra gli appassionati del prog italiano, è stato un gruppo di Viterbo formatosi nel 1971 dall’unione di musicisti provenienti da esperienze diverse, che si distinse per aver fatto un’unica apparizione live, nel 2° Festival d’Avanguardia e Nuove Tendenze, tenutosi a Roma nel giugno 1972 per sciogliersi dopo poco. Nonostante questo la band ha prodotto uno degli LP più costosi che ci siano, assolutamente irreperibile e gelosamente custodito come una vera e propria opera d’arte, con un valore che si aggira intorno ai 3000 €.

Diapason – Preghiera di Sasso

Uscito nel 1975 ne sono state prodotte solamente 1000 copie, di cui molte ritirate dal mercato perché riportavano la stessa label su entrambe i lati. A proposito di dischi rari e costosi Preghiera di Sasso è un altro dei pezzi più ricercati da tutti i collezionisti. I Diapason si sono formati e hanno iniziato a suonare insieme  dalla fine degli anni ’60, inizialmente solo con cover di artisti stranieri (tra questi Zappa ed Emerson Lake & Palmer). Con il tempo hanno poi sviluppato un loro stile particolare e creativo con molto spazio alle parti improvvisate. Sono stati il primo gruppo abruzzese a fare concerti individuali, aggiungendo anche una parte teatrale ai loro spettacoli intorno al 1974. Il gruppo si sciolse infine nel 1977.

Alphataurus – S/T

Un vero e proprio capolavoro di genere, tra i dischi rari e costosi che tutti vorrebbero! Baluardo del progressive rock Italiano pubblicato nel 1973, l’LP è unico sotto molti punti di vista: è stato prodotto da musicisti semisconosciuti, con una copertina opera del pittore Adriano Marangoni, e pur non essendo stato distribuito in edizione limitata, vanta oggi un valore che si aggira sui 3000 €.

Spirale – S/T

La storia del disco e della band che lo ha pubblicato nel 1974 è segnata dalla parola irreperibilità! Gli Spirale, infatti, sono un gruppo romano sconosciuto a molti proprio a causa dell’irreperibilità di informazioni riguardo la band, che si è sciolta subito dopo l’uscita di questa loro opera. Tuttavia proprio l’irreperibilità dell’LP e la straordinaria qualità dello stesso, lo hanno reso uno, almeno in Italia, uno dei dischi  rari e costosi che tutti vorrebbero, con un valore di circa 3500 €.

Jacula – Tardo Pede In Magiam Versus

Opera pubblicata nel 1972 che ha aperto le porte al genere dark e gothic. Unico per la sua originalità, che lo ha reso uno dei dischi rari e costosi più ricercati, il suo valore si aggira, attualmente, intorno ai 3500 €. Estremo ed innovativo, sia dal punto di vista musicale, sia per molti altri aspetti: l’album, infatti, fu distribuito inizialmente con il fumetto-porno Jacula, e stampato in sole 1000 copie. Vanta anche la partecipazione di Franz Parthenzy, medium il cui lavoro consisteva nel contattare i morti al fine di cantarne le melodie che, filtrate dalla musica dei tre, finivano poi su disco.

I Santoni – Noi

Sui 4000 €, invece, vale il lavoro di questa band italiana, nata nella seconda metà degli anni ’60. Inciso nel 1972, l’LP è stato il primo e ultimo lavoro del gruppo: il sound si accosta maggiormente ad un rock che in Europa, più che in Italia, stava conquistando molti consensi, quel rock progressive che conta tra i suoi maggiori esponenti formazioni italiane come la Premiata Forneria Marconi e il Banco del Mutuo Soccorso.

Laser – Vita sul pianeta

Poche centinaia di copie rendono questo LP uno tra i più rari, con un valore di circa 4000 €. Prodotto nel 1973 da un gruppo romano, è un concept album che tratta in forma narrata la parabola esistenziale dell’uomo sulla terra con un finale a tinte drammatiche. La band, pur essendo un promettente gruppo del progressive rock italiano, si sciolse subito dopo la pubblicazione dell’LP.

 

Chiara Cavaterra