Coreterno: “Il nostro palcoscenico è il mondo”

«Non solo stile punk e scritture antiche, il marchio romano Coreterno parla di poeti, esoterismo e voglia di credere nei propri sogni.»

Questa non è un’intervista qualunque, e questo non è un marchio qualunque. Coreterno (sito ufficiale) è una di quelle storie che per essere capite ha bisogno di tanta riflessione e profondità d’animo, perché non parliamo di abiti scintillanti e borse diamantate, ma di candele, quadri e gioielli dall’alto potere evocativo. Francilla Ronchi e Michelangelo Brancato sono due romani doc, lei anni fa era una conduttrice televisiva per Rai4, parlava di moda, tendenze e novità in ambito di fashion system. Probabilmente è proprio da questa sua esperienza che possiamo capire dove nascano l’attenzione al dettaglio ed gusto estetico così marcato; Michele, invece, aveva una galleria a Trastevere, e l’amore per l’arte in casa sua non è mai mancato. La loro storia è interessante più che mai, perché le loro origini sono molto diverse, eppure sembrano intrecciarsi dal primo istante. Lei appartente ad una famiglia nobile che tra le fila vanta poeti, scrittori, e un santo mummificato a Sant’Andrea della Valle, lui, invece, è un ribelle di città, collezionista di libri e oggetti antichi.

Lui ha la passione per il disegno, incessantemente progetta, corregge e definisce ogni prodotto di Coreterno. Interpreta i simboli antichi, traduce le scritte più sorprendenti e sembra essere l’esatto ritratto del silenzioso romantico, perché, in realtà, per questa coppia mistica l’amore è qualcosa di profondo, libero e spirituale. Lei ama leggere il futuro delle mode, stravolgerlo quando risultare troppo banale o prevedibile, puntando su settori in sviluppo come la comunicazione per creare un’azienda diversa, definibile in molti modi ma non normale. Per questo ci sembrano degli esperti comunicatori, ma sopratutto dei geni creativi a modo loro. Coreterno nasce a New York, ed è proprio qui che gli americani si innamorano di Visionary Pillar: una serie di candele, ognuna con una frase incisa diversa, caratterizzata da una scritta sulla confezione che salta subito all’occhio. “Ogni candela è il risultato di molti errori, sacrifici, bruciature, pazienza, notti insonni, mani sporche e gioia infinita”, parole semplici ma profonde, come se di fronte avessimo non solo cera ma anche un potente veicolatore di immagini ed energia. Le candele di Coreterno durano 60 ore e la loro cera è inodore, una scelta ardua considerando il grande mercato delle candele profumate che da tempo invade l’Europa e gli Stati Uniti; scelta dettata da un diverso modo di intendere la candela, perché la vera essenza non è nel loro profumo ma dentro la loro fiamma.

Così, avendo anche scoperto che in realtà Coreterno prima di essere il Re del Fuoco produceva carinissime t-shirt dai tratti punk-rock, poi apprezzate anche dai vip come Cattelan, J-Ax e Asia Argento – che addirittura ne indossò una a Cannes – non potevano farci sfuggire un brand così mistico, che si è raccontato senza freni e senza pregiudizi.
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Sappiamo delle vostre origini romane, perché avete deciso di far nascere Coreterno in America e non in Italia?
“Il nostro palcoscenico è il mondo”. È una delle frasi che ci ha sempre ispirato, e quando ci siamo resi conto di avere un prodotto davvero unico nel suo genere, ci è sembrato naturale farlo nascere in un contesto come quello di New York, città che non solo amiamo profondamente, ma che è ricca di opportunità come nessun’altra al mondo.
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Dentro i vostri prodotti c’è sempre un richiamo all’esoterismo e alle scienze antiche. Da dove proviene?
Amiamo follemente tutto quello che è antico, impolverato, dimenticato dai più. Crediamo profondamente nel potere evocativo delle parole e nella bellezza dell’arte, in grado di salvare e scaldare anche i cuori più duri. Abbiamo tra i nostri avi, poeti, studiosi, santi e ribelli e un po’ del loro sangue scorre anche nelle nostre vene!
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Questo è un brand molto alternativo e originale, avete incontrato difficoltà nello spiegare al pubblico la vostra mission?
All’inizio abbiamo avuto un po’ di difficoltà soprattutto in Italia. New York, invece, ci ha accolti da subito a braccia aperte… Gli americani forse non avranno capito le citazioni storiche e i vari richiami alla storia dell’arte antica, ma ci hanno amati sin dal primo istante. Ora, dopo il successo negli USA, molti preconcetti si sono ammorbiditi e qui in Europa veniamo apprezzati moltissimo anche per la perizia artistica e le citazioni storiche di cui sono ricchi i nostri prodotti.
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Nella vita di tutti i giorni Michelangelo e Francilla chi sono? Raccontateci un po’ della vostra routine.
Beh forse la cosa bella della nostra vita insieme è che non sappiamo cosa sia la routine! Abbiamo deciso di stravolgere le nostre vite e negli ultimi 3 anni  è come se vivessimo su delle montagne russe volanti. Siamo in perenne evoluzione e, per ora, nonostante un bambino di un anno e mezzo che vive sulle montagne russe insieme a noi, non sappiamo cosa sia la routine. Coreterno è una parte fondamentale delle nostre vite, è parte di noi. La nostra vita di tutti giorni è imprenscindibile da Coreterno, noi siamo quello che vedi, quello che leggi sulle candele, quello che provi quando guardi qualcosa di nostro. Siamo noi.
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A chi si rivolge Coreterno?
A chi si vuole sentire una rockstar nella vita di tutti i giorni, a chi ama l’arte, a chi pensa che le parole possano cambiare il mondo, a chi non ha paura di scegliere.
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Come vedete la vostra azienda tra qualche anno?
Per il momento siamo molto impegnati a immagianre la nostra azienda già a Febbraio prossimo. Infatti durante le prossime FW di Milano e Parigi verranno presentate tantissime novità delle quali però ancora non possiamo parlare!! TOP SECRET!
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Ci sarà la possibilità di vedere anche in Italia un punto vendita?
Da Settembre siamo ufficialmente distribuiti in Italia, quindi tra qualche settimana saranno moltissimi i negozi ad avere i nostri prodotti.