27 Dicembre 2016   •   Snap Italy

Capodanno in baita: quali saranno le mete scelte dai VIP?

«Siamo andati a sbirciare un po’ nel passato, per realizzare un elenco di località, scelte anche dai vip, dove vale la pena passare un Capodanno in baita.»

Il 2016 è agli sgoccioli, qualche altro giorno e inizierà un nuovo anno. C’è chi rimpiange quello passato e chi invece, al contrario, non aspetta altro che inizi quello nuovo. C’è chi già da tempo ha organizzato il suo Capodanno e chi invece, dopo pranzi e cene di Natale, si ritrova a decidere in fretta e furia cosa fare o dove andare. C’è chi predilige i cenoni, accompagnati dal classico brindisi, chi ama ballare e prendere parte ad una delle tante feste organizzate nella propria città. E c’è, infine, chi decide di allontanarsi per qualche giorno dalla routine e di cambiare aria. La scelta delle mete è varia. C’è chi opta per un viaggio breve ma comunque rilassante. Chi per uno divertente. Chi per un luogo esotico, lontano, che faccia perdere persino la consapevolezza di essere sotto Natale e chi, invece, per accrescere questa stessa consapevolezza, sceglie la montagna. A questo proposito, una delle mete più gettonate resta il capodanno in baita, un must per chi ama le località sciistiche più cool d’Italia.

In effetti sono davvero tante le persone che scelgono di trascorrere la loro ultima sera dell’anno in un’accogliente rifugio, con ottimo cibo, magnifico champagne e musica sfrenata fino alla mattina. Così come sono tanti i vip che scelgono la montagna come meta per trascorrere le loro vacanze invernali.

Vediamo insieme le mete più gettonate, quelle scelte già in passato dai Vip per il loro Capodanno in baita.

Capodanno in baita a Courmayeur

Si tratta senza dubbio della regina delle mete vip per il Capodanno in baita. Siamo in Valle d’Aosta, in un comune dall’inverno rigido e nevoso, dove ogni anno tante personalità dello spettacolo passano le loro vacanze invernali. Nel XVII secolo inizia la sua popolarità come località legata al turismo termale, grazie alle quattro fonti di acqua solforosa. Solo nel XX secolo vengono aperti i primi impianti sciistici, dando così a questa località la denominazione di “gioiello della Valle d’Aosta”. Si tratta di una località fortemente dedicata all’attività sciistica ma non solo. È anche uno dei luoghi più chic d’Italia, dove pensare di trascorrere un ricco Capodanno in baita è la normalità. Sono stati qui per trascorrere il loro ultimo giorno dell’anno personaggi come Alena Seredova, ex moglie del portiere della nazionale Gigi Buffon, Rino Gattuso, fuoriclasse del calcio rossonero, l’ex ministro Ignazio La Russa. Anche l’etoile Eleonora Abbagnato, insieme al marito, Federico Balzaretti, hanno scelto Courmayeur. Alba Parietti, Maria De Filippi sono altre abitudinarie frequentatrici di queste montagne, così come grandi famiglie di industriali quali Zegna e i gioiellieri Damiani.
Tra i locali più famosi del luogo possiamo citare Il caffè della posta, sempre pieno durante l’ora dell’aperitivo, Il Courmaclub, dove scatenarsi in pista dopo la mezzanotte, con feste a tema annuali e ancora Shatush per gli amanti del sushi ad alta quota. Per chi invece ama i rifugi, il consiglio è La Meijon Catelier, baita esclusiva e molto raffinata, con vista sul Monte Bianco, deliziosa culinariamente parlando. Ma passare un Capodanno in baita con i fiocchi, presuppone un brindisi in pieno stile vip. E Courmayeur è in grado di offrirlo, grazie alle funivie sul Monte Bianco, aperte tutta la notte. Non amate le baite e volete rimanere in paese? Nessun problema, la festa di Capodanno con musica e dj set animerà anche le vie del centro.

 

Capodanno in baita a Cortina

Non da meno rispetto alla precedente meta, ideale per trascorrere un ottimo Capodanno in baita. Siamo in Veneto, nel comune “Modo vivo ac tuta quiesco”. Si tratta del motto di Cortina, riportato in un nastro giallo sotto lo stemma, e che significa  “Vivo con parsimonia e riposo tranquilla”. Parsimonia e tranquillità sono sicuramente due parole adatte per un paradiso come questo, meta mondana per eccellenza. Anche in questo caso non sono pochi i volti noti che hanno scelto in passato di trascorrere qui il loro Capodanno in baita. Tra neve, cucina tipica e shopping di alto livello, famiglie benestanti passano qui le loro vacanze invernali. Basti pensare al giornalista televisivo, Bruno Vespa, o all’ex calciatore, Christian Vieri o ancora al comico Rosario Fiorello. Persino la bella showgirl, Belen Rodriguez, ha scelto Cortina nel duro periodo del divorzio dall’ormai ex marito, Stefano De Martino. E poi, ogni anno, grandi industriali festeggiano il loro Natale ed il loro Capodanno in baita qui, come Brioni, Benetton, Barilla, rigorosamente dotati di meravigliose case di proprietà.
Il Capodanno a Cortina è fatto di sciate mattutine e struscio pomeridiano in Corso Italia con aperitivo al Bar de La Poste, all’LP26 o all’Enoteca Cortina. La sera invece impossibile non scegliere discoteche selezionate come il Bilbò, il Belvedere e il Vip Club. Per un vero e proprio Capodanno in baita impossibile non segnalare la Baita Fraina, famosa per la sua ottima cucina ma caratteristica anche esteticamente parlando, con pareti in legno e forni in maiolica. Anche in questo caso, la stessa cittadina offre ampia scelta. Ci sono l’annuale fiaccolata e i negozi di splendidi brand, dove è impossibile non concedersi un regalo per concludere in bellezza il vostro 2016!

Capodanno in baita a Ortisei

Siamo in provincia di Bolzano e Ortisei è il centro abitato principale e più densamente popolato della Val Gardena. Anche qui trascorrere un Capodanno in baita è un’ottima scelta. Così come salire sull’ovovia, conosciuta per la manifestazione Val Gardena Sky Dinner, un’elegante cena gourmet, servita nelle singole cabine, che permette a circa 120 persone di cenare godendo di una vista spettacolare sulle montagne limitrofe. Tra i vip che si sono divertiti sulla neve di Ortisei, abbiamo il calciatore della Roma, Francesco Totti, accompagnato dalla bellissima moglie, Ilary Blasi. Non mancano poi anche personaggi altoatesini famosi, come Reinhold Messner, Hans Kammerlander e Gustav Thöni. Uno inaugura musei, l’altro ha scalato il monte Jasemba, alto 7350 m e l’ultimo ha vinto tantissime medaglie d’oro negli anni ’70.
Il Capodanno parte in paese, nella zona pedonale. Dopo lo spettacolo pirotecnico, l’aperitivo di fine anno è d’obbligo, così come il dj set successivo. Per chi invece vuole trascorrere un ultimo giorno dell’anno all’insegna della musica sfrenata ad alta quota, non mancano sicuramente rifugi interessanti come il Seceda a 2500 mt di altezza. Il Capodanno in baita è decisamente piacevole anche ad Ortisei.


Capodanno in baita a Madonna di Campiglio

Provincia di Trento, località turistica famosa in estate per lo splendido panorama e in inverno per i numerosi impianti di risalita presenti. Sci, snowboard, buon cibo e divertimento sono i pilastri portanti di Madonna di Campiglio. Organizzare un Capodanno in baita è anche in questo caso molto semplice, quanto altrettanto soddisfacente. Tra i rifugi nei quali è possibile passare un ultimo giorno dell’anno in piena regola, abbiamo il Ristorante Montagnoli, il Bar Ristorante Malga Ritorto, il Ristorante Chalet Fiat, il Rifugio Stoppani e ancora il Rifugio Lago Nambino, caratteristico per la presenza di un lago ghiacciato e di un ambiente caldo, in legno, in grado di regalare un aspetto magico al panorama circostante. Si tratta, in sostanza, della location più ambita per il connubio sci e danze sfrenate in discoteca. Se per le piste il top lo rappresentano lo Spinale, il Grosté e il Pradalago, le mete cool della vita notturna sono invece il Des Alpes Mood Club e il Cliffhanger. Anche qui non mancano volti noti al mondo dello spettacolo e dello sport, tra cui ad esempio diversi calciatori del Milan o anche grandi imprenditori del mondo Audi.


Capodanno in baita a Cervinia

Siamo in Valle d’Aosta, in una località con clima tipicamente alpino, dove il turismo è alla base dell’economia. Anche in questo caso molti personaggi dello spettacolo hanno deciso di trascorrere in passato gli ultimi giorni dell’anno come Renato Pozzetto, Pupo e Ron. Ancora Maurizio Costa, ad di Mondadori, e la cantante Irene Grandi. Per il vostro Capodanno in baita, non basta che scegliere uno dei meravigliosi hotel in cui alloggiare e uno degli altrettanto deliziosi ristoranti in cui degustare il cenone di fine anno. Dalle 22.30 tutti scenderanno in piazza per festeggiare l’anno nuovo a suon di musica e animazione. E per chi, invece dei lussuosi ristoranti ha intenzione di passare un vero e proprio Capodanno in baita, in una località più rustica ma altrettanto meravigliosa, c’è il famoso Ristorante Alpage. Ai piedi del Cervino, immersi nella splendida natura della Valtournenche, a poca distanza dal centro di Cervinia, offre un servizio di ristorazione con piatti della tradizione valdostana, accogliendo gli ospiti in un locale tipico costruito in pietra e legno. Altro luogo rinomato per un Capodanno in baita è la Baita Layet, ad appena un km e mezzo dal centro, immersa nella pace e tranquillità più totali.

Se, invece, la montagna non vi piace, non disperate! Dalla notte a teatro con Gigi Proietti (qui) agli eventi dislocati su tutti la Penisola (qui) avete solo l’imbarazzo della scelta…


Chiara Rocca