canzoni con i nomi
16 Agosto 2017   •   Redazione

Canzoni con i nomi: ad ogni artista la sua Musa

«Agnese, Alice, Samantha, Eleonora, Marta… Sono davvero molte le canzoni con i nomi delle donne cantate da artisti italiani. Non vi resta se scoprire se è presente anche il vostro nome…»

Dalla Beatrice di Dante alla Laura di Petrarca, fino alle canzoni pop di oggi: le donne hanno da sempre ispirato grandi artisti italiani e stranieri, dando così il nome al titolo di molti brani. Oggi vi proponiamo alcune delle più belle canzoni con i nomi dell donne prodotte da artisti nostrani. Il vostro nome c’è?

Agnese – Ivan Graziani

La canzone ispira il titolo dell’album da cui è tratta, Agnese dolce Agnese, il settimo album di Ivan Graziani pubblicato nel 1979. Il brano Agnese, la cui melodia è molto simile alla canzone A Groovy Kind of Love, già eseguita da diversi interpreti (tra i quali i Camaleonti, in versione italiana) e successivamente portata al successo da Phil Collins, racconta la storia di una donna che ormai non appartiene più alla vita di un uomo: “Io vado in bicicletta per sentirmi vivo alle 5 di mattina con la nebbia nei polmoni però non c’è più Agnese seduta sul manubrio a cantar canzoni”.

Aida – Rino Gaetano

Decisamente metaforica è la donna cantata dal grande Rino Gaetano. Aida non è solo una donna, è l’Aida di Verdi, è l’Italia. Canzone bellissima del grande Rino Gaetano (qui il nostro speciale) dal testo, però, molto più complesso di quanto non possa sembrare ad un ascolto superficiale. Nelle canzoni di Gaetano, infatti, compaiono molte donne (Berta, Gianna, Maria) ma rappresentano quasi sempre qualcos’altro. Tra tutte le canzoni con i nomi Aida, certamente, è quella più “ermetica”.

Alessandra – Biagio Antonacci

“Vai Alessandra che sei grande, che sei libera e completa, giacca blu stirata, sicura di te stessa… Un amore ogni giorno più importante, inaspettato ma voluto fa dimenticare le solite paure e la tua vita, sì, per te resta l’esame più grande”… Così canta Biagio Antonacci, descrivendo alcuni aspetti della sua Alessandra, perché molte  delle canzoni con i nomi parlano d’amore e delle sue storie.

Alice – De Gregori

Alice è un singolo del cantautore italiano Francesco De Gregori, pubblicato nell’estate 1973. Il testo accosta varie immagini, corrispondenti ai pensieri della Alice del titolo: questa è una ragazza che osserva tranquilla ciò che le accade attorno, e ogni strofa si conclude con il verso “… ma tutto questo Alice non lo sa”. La ragazza, infatti, osserva tutti quelli che le ruotano intorno, ma in realtà rimane sempre estranea ai piccoli grandi drammi che accadono loro. Come Aida anche Alice è una canzone con i nomi tutta da interpretare, che però ha avuto un successo strepitoso.

Angela – Luigi Tenco

Capolavoro del genio tormentato di Luigi Tenco, è una canzone che in tre minuti racconta un film drammatico sentimentale. Due amanti, lui che minaccia di andarsene, perché vuole farla piangere, soffrire, e Angela se ne va, ma lui cambia idea, capisce che non può perderla. Testo e interpretazione magistrali in una delle prime canzoni di Tenco, che tra tanti splendidi brani ci ha lasciato in eredità anche una di quelle canzoni con i nomi semplicemente stupenda.

Angelica – Le Vibrazioni

Una vera e propria musa, l’Angelica cantata da Le Vibrazioni: “Angelica il paradiso è qui se ci sei tu a darmi quei momenti dove il tempo si ferma e la realtà sembra un incanto”. Una vera e propria canzone d’amore dedicata, come tante altre canzoni con i nomi, ad una donna.

Chiara – Andrea Bocelli

“Scusi se mi innamorai in un istante di lei per l’aria serena che ha. Ma dica passa spesso di qua? Scusi ma la seguirei fino alla porta se poi mi dice la strada che fa, o almeno se domani verrà.” La storia di un colpo di fulmine quella cantata da Bocelli per una donna di nome Chiara. Un incontro fortuito e inaspettato, che il cantante italiano descrive in una delle canzoni con i nomi più belle di sempre.

Claudia – Fabrizio Moro

Claudia che soltanto adesso ha capito troppe distrazioni sotto quel vestito, un amore che non è passato mai forse gli anni, solo quelli vanno via e rimane dentro come pietra dura quell’insicurezza e quella paura cambia il tempo, ma lei no!”. Rime splendide per Claudia, in assoluto uno dei brani più belli di Fabrizio Moro (qui il nostro speciale), sempre attento e molto sensibile al difficile rapporto tra due innamorati.

Eleonora – Antonello Venditti

“Eleonora … andiamo via. Dove Venere è un sogno e suona bene il sax questo amore tranquillo vedrai ci basterà comunque via da questa festa, da questa città, da questa neve di periferia …andiamo via, andiamo via …”.

Marta – Antonello Venditti

Sempre Antonello Venditti ci regala un’altra delle più belle canzoni con i nomi di  una donna. È il caso di Marta, giovanissima studentessa operaia alle prese con tutte le difficoltà, le durezze della vita quotidiana e della famiglia, con il padre-padrone che le chiede la pagella e i soldi. Una donna costretta ad una dura situazione: “La giornata è stata dura, piena di contrarietà, il lavoro e poi la scuola e un ragazzo che non va.”

Sally – Vasco Rossi

Sally è una ragazza come tante, e per questo viene resa speciale dalla penna e dalla voce di Vasco Rossi, che le dedica questo storico brano del 1996. “Sally cammina per la strada senza nemmeno guardare per terra. Sally è una donna che non ha più voglia di fare la guerra”… Cantata anche da Fiorella Mannoia in una bellissima cover, Sally, certamente, è una delle canzoni con i nomi più belle di sempre.

Samantha – Daniele Silvestri

Molto simpatica la canzone che Daniele Silvestri dedica all’incontro con questa ragazza, Samantha: “Calmo, calmo adesso, stai diventando rosso. Ma c’è qualcosa in lei che mi incanta, sarà magari il nome Samantha”. Un incontro casuale tra due persone cantato dal bravissimo artista italiano.

Sara -Paolo Meneguzzi

Sara è una canzone di Paolo Meneguzzi, contenuta nell’album del 2005 Favola ed estratta come secondo singolo. È una canzone bellissima che descrive la vita di una ragazza, una vita in cui molti potrebbero rispecchiarsi: “Sara vive da sola, studia e poi lavora. Sara non ha paura, Sara è già più grande della sua età. Sarà fuori è felice, dentro a volte è triste, Sara la vita è strana. Sara come sei, sei solo tu.”

Susanna – Celentano

Susanna è un brano del grande Adriano Celentano del 1984. La divertente corsa di un uomo dietro questa donna troppo esigente: “Sette giorni a Portofino, più di un mese a Saint Tropez, poi m’hai detto «cocorito, non mi compri col patè…» e sei scappata a Malibù con un grossista di bijou! Susanna, Susanna, Susanna, Susanna, mon amour.”

 Chiara Cavaterra