Intervista ad Antonella Aiardo: un’artista di mamma

«La nostra intervista ad Antonella Aiardo, la disegnatrice che promuove sui social le sue creazioni di moda, sponsorizzata e sostenuta dalla figlia Giulia Gaudino, nota influencer del web.»

«La moda è anche arte da incorniciare»: così esordisce sul suo profilo Instagram la disegnatrice e stilista Antonella Aiardo, che mostra le sue fantastiche creazioni artistiche prodotte su cartoncino. La sua passione, però, sarebbe rimasta per sempre celata se sua figlia, la blogger ed influencer Giulia Gaudino, oggi tra le più seguite nel mondo dei social, non fosse stata la prima a credere nel suo talento ed a promuoverne le opere mediante il profilo Instagram lesfillesdelamode_art a lei appositamente dedicato.

“La moda è anche arte da incorniciare”
Antonella Aiardo

Un interesse, quello di Antonella Aiardo, che nasce, come ci ha confessato, fin da quando era bambina, e che l’ha portata a condividere con i numerosi navigatori del web le sue meravigliose ideazioni dalle forme innovative e dai colori vivaci, che le conferiscono, a pieno titolo, l’etichetta di vera artista. Sono la sua grande inventiva e la voglia di mettersi in gioco a spingerla ad utilizzare i social network come veicolo di condivisione, grazie soprattutto all’appoggio della figlia, sua musa ispiratrice e grande sostenitrice.

Noi di Snap Italy, incuriositi dal suo talento, abbiamo deciso di intervistarla per scoprire qualcosa in più di lei e della sua interessante attività.

Antonella, come è nata questa sua passione artistica?
Questa passione nasce in me sin da bambina, da quando creavo vestiti per le bambole. Il disegno, poi, è sempre stato il modo più naturale di esprimermi e ho affinato questa mia dote frequentando la scuola per figurinisti-stilisti.
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Quale tecnica utilizza per la creazione dei suoi disegni?
Utilizzo come materiale la carta da disegno sulla quale delineo le figure con i pennelli, le ecoline, la china e le matite colorate.
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Il suo stile è molto particolare, cosa la ispira a rendere unica ogni sua opera?
Quando disegno immagino di creare abiti per una “donna ideale”, ispirandomi alle emozioni e alle sensazioni che provo, specialmente quelle offerte dalla natura, dalle stagioni, dai paesi visitati ed esperienze vissute, o anche di persone che incontro… insomma da tutto ciò che mi circonda, il semplice vivere quotidiano.
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Ha aperto il profilo Instagram “lesfillesdelamode_art” dedicato alle sue creazioni, chi o cosa l’ha spinta a utilizzare questo social come veicolo della sua passione?
Principalmente mia figlia, un’influencer del web, la quale da sempre, oltre ad ispirarmi, è la mia prima sostenitrice. È lei che mi ha invogliata e sostenuta in questa nuova esperienza sui social, pianeta a me fino allora sconosciuto. Questo è sicuramente un metodo più veloce e moderno per far apprezzare i miei lavori.
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Certamente il successo che ha ottenuto è dovuto anche alla visibilità che le ha dato sua figlia, la blogger ed influencer Giulia Gaudino, che ha condiviso con i numerosi followers i suoi lavori, cosa ne pensa al riguardo?
Sicuramente essendo Giulia molto “seguita” ed apprezzando lei stessa i miei lavori, la condivisione è stata favorita e molto veloce.
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Cosa pensa quindi del nuovo mondo dei social network, dove tutti condividono tutto, come strumento di promozione personale?
Il social network è una finestra aperta sul mondo, dove si può trovare di tutto, sta in noi focalizzare e condividere quello che più ci rappresenta e ancor di più, farne un buon uso.
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«La moda è anche arte da incorniciare»: così afferma sul suo profilo, come la descriverebbe con tre aggettivi?
Espressione, condivisione e libertà.
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Ha intenzione di commercializzare le sue opere?
Tutto ciò è nato principalmente come una passione e un passatempo, ma sono molto contenta di condividere con gli altri queste mie emozioni, soprattutto con chi sa apprezzarle. Poi, se qualcuno è interessato ad acquistarle, perché no.
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In seguito alla sua esperienza, cosa si sente di consigliare a chi, come lei, ha una passione e le capacità per metterla in atto?
Il messaggio che mi sento di mandare è quello di assecondare e nutrire sempre le proprie passioni perché fanno parte di noi e non possiamo né dobbiamo reprimerle. Non bisogna tenerle chiuse nei cassetti, perché la vita non ha senso in loro assenza.

Con questa esortazione, che rappresenta un monito per tutti ma soprattutto per i giovani, Antonella Aiardo conclude la descrizione di questa sua esperienza che, permeata dalla passione per la moda e dall’amore di sua figlia, testimonia che dai propri sogni e dal coraggio di mettersi in gioco, ognuno è in grado di fare della propria vita un’opera d’arte.

A chi è attratto dalle nuove tendenze in campo artistico non ci resta altro che consigliare, quindi, di dare anche più di una sbirciatina al profilo Instagram “lesfillesdelamode_art”. Non resterete sicuramente delusi.

Francesca D’Arienzo