05 Febbraio 2016   •   Raffaella Celentano

I bellissimi di Sanremo: i 15 uomini meglio vestiti della storia del Festival

«Chi partecipa a Sanremo in quattro minuti deve raccontarti il suo mondo» – Mango

Il Festival della Canzone Italiana di Sanremo è una tradizione per la nostra penisola, e ogni anno fa parlare di sé. Ci sono applausi, critiche e curiosità che si fanno spazio attorno a questo evento tanto atteso. E non stiamo parlando solo delle canzoni in gara, ma anche dei personaggi sanremesi e dei loro outfit.

Certo, sono quasi sempre le donne – vallette, conduttrici, ospiti o cantanti – a fare notizia. Ma anche gli uomini hanno saputo sorprenderci durante le varie edizioni di Sanremo. Insomma, sfide a colpi di note, di abiti lunghi, e pure di cravatte e papillon! Dai look più classici a quelli più alternativi, dagli smoking alle giacche in pelle, ogni capo indossato in qualche modo raccontava una storia e si faceva portavoce e testimone di una canzone, un periodo storico o, più semplicemente, di una moda.

Snap Italy ha preparato per voi un’altra classifica, tutta al maschile, degli outfit che hanno incantato gli italiani negli ultimi sessantacinque anni. Andiamo a scoprirla insieme…

15. Iniziamo subito con il look patriottico di Piero Chiambretti, co-conduttore del Festival di Sanremo nel 2008. Lui si è subito guadagnato il favore del pubblico per il suo intrattenimento vivace, allegro e sempre educato, mentre i suoi abiti hanno incantato tutti per la loro originalità. Smoking classici alternati a completi coloratissimi. Ma il maggiore successo l’hanno avuto le sue scarpe tricolore, che Chiambretti ha indossato come omaggio al Belpaese.

Piero Chiambretti

 

14. Al quattordicesimo posto è la volta di Fabio Fazio, conduttore del Festival per ben quattro volte. Nel 2014 Fazio ha deciso di indossare le creazioni di Ennio Capasa per il marchio Costume National. Linee essenziali e pulite, e colori sobri, queste le caratteristiche dei suoi outfit, che hanno saputo unire tradizione e innovazione, reinterpretando con dettagli tecnologici il più classico dei capi d’alta sartoria.

Fabio Fazio

 

13. Torniamo indietro di un paio d’anni, fino al 1961. Durante l’undicesima edizione del Festival Della Canzone Italiana fa il suo ingresso sul palco Gino Paoli, in gara con la canzone Un Uomo Vivo. Fu tra i primi a presentarsi al pubblico italiano senza il classico smoking, ma solo con giacca e cravatta, il tutto accompagnato da occhiali da sole scuri.

Gino Paoli

 

12. Arriviamo al 1967, e troviamo Luigi Tenco che canta la sua amata (ma purtroppo sfortunata) Ciao Amore Ciao. A contornare il suo iconico volto imbronciato un tradizionale completo scuro. Per l’esibizione Tenco ha optato per una classica camicia bianca con cravatta, abbandonando il suo solito maglione dal collo alto, che però indossava durante le prove e nel tempo libero trascorso a Sanremo in compagnia della cantante e amica Dalida.

Luigi Tenco

 

11. In undicesima posizione arrivano i Matia Bazar, vincitori della ventottesima edizione del Festival di Sanremo nel 1978 con la canzone …E dirsi ciao. Il gruppo porta sul palco una ventata di novità, con outfit colorati e irriverenti, sulla scia della moda anni ’70: pantaloni a zampa d’elefante e stivali dal tacco alto per gli uomini del gruppo, i cui volti erano incorniciati da capelli lunghi e ricci e baffi. Un tripudio di stile e inventiva, che si rispecchia anche nella loro canzone, portandoli in prima posizione.

Matia Bazar

 

10. Ritorniamo al 1961, ma questa volta con Adriano Celentano e i suoi scandalosi 24 mila baci. Il cantante salì sul palco di Sanremo indossando un completo scuro e la camicia bianca, ma con una cravatta sciolta molto sbarazzina. Quell’anno l’Italia gridò allo scandalo non solo per i suoi peccaminosi 24 mila baci, ma anche perché il cantante durante l’esibizione voltò le spalle al pubblico!

Adriano Celentano

 

9. Torniamo ad anni più recenti con Marco Bocci, ospite del Festival nel 2014. L’affascinante attore ha calcato il palco dell’Ariston in un elegantissimo completo firmato Armani e ha fatto impazzire il pubblico femminile italiano. Unica nota negativa, i capelli non proprio in ordine, presi di mira anche dalla co-conduttrice di quell’edizione Luciana Littizzetto.

Marco Bocci

 

8. In ottava posizione troviamo Pippo Baudo, il conduttore di Sanremo per antonomasia (ha condotto ben tredici edizioni del Festival). Super Pippo ha sempre portato a Sanremo uno stile unico ed elegante, senza mai cadere nel ridicolo o nel trash. È quasi impossibile scegliere quale mise sia stata la migliore nel corso degli anni, ma noi vogliamo provarci. E scegliamo lo smoking della sua ultima apparizione al Festival, avvenuta nel 2013, quando ha ritirato il premio Città di Sanremo. Smoking nero con tanto di papillon e gardenia nell’occhiello. Insomma, una classe che non ha eguali.

Pippo Baudo

 

7. Per il settimo posto passiamo ad un altro grande nome della nostra penisola, Andrea Bocelli. Il cantante (vincitore della sezione Nuove Proposte nel 1994) si è esibito come ospite durante la 63^ edizione del Festival di Sanremo, indossando un elegantissimo smoking firmato Corneliani.

Andrea Bocelli

 

6. In sesta posizione troviamo Gianni Morandi, conduttore del Festival di Sanremo nel 2011 e 2012. In occasione dell’edizione numero 61 Morandi si è affidato, per il proprio guardaroba, a Massimo Giornetti, direttore creativo del brand Salvatore Ferragamo. Un look impeccabile durante le cinque serate del Festival, classico ma mai banale. In particolare, durante la quarta serata il presentatore ha sorpreso tutti con un magnifico smoking di paillette nere. Un’accoppiata vincente tra una forma classica e un materiale (a dir poco) inconsueto che ha subito avuto enorme successo tra il pubblico.

Gianni Morandi

 

5. Rimaniamo in anni recenti, e al quinto posto troviamo i tre tenorini de Il Volo, vincitori della scorsa edizione con la canzone Grande Amore. Per le esibizioni di Sanremo i tre cantanti hanno optato per le creazioni di Giorgio Armani, alternando outfit classici a creazioni più moderne, con giacche in pelle. Ma per la serata finale, che li ha visti classificarsi primi, hanno scelto tre completi neri molto semplici e lineari, con camice bianche e cravatte o papillon. Possiamo definirli ambasciatori non solo del talento, ma anche dello stile del Belpaese.

Il Volo

4. Ci avviciniamo al podio, con Marco Mengoni, primo classificato con la canzone L’Essenziale. Ma di essenziale c’era anche il suo stile, sempre sobrio e pulito. Il cantante ha scelto di indossare le creazioni di Salvatore Ferragamo, ideati per lui da Massimo Giornetti. Linee delicate e colori scuri, da vero dandy d’altri tempi. Unica concessione è stato il suo iconico ciuffo ribelle. Il look migliore è stato, senza ombra di dubbio, quello della serata finale, in cui il cantante ha indossato un abito con revers a scialle a contrasto. Un outfit davvero incredibile, che rimarrà nella storia del Festival.

Marco Mengoni

 

3. La medaglia di bronzo va ad Antonio Maggio, vincitore della Sezione Nuove Proposte nel 2013 con la sua divertentissima Mi servirebbe sapere. Il giovane cantante ha indossato le creazioni di Carlo Pignatelli, portando sul palco dell’Ariston un mix vincente tra tradizione sartoriale e tendenze contemporanee. Il completo indossato per la finale è stato davvero geniale: una linea semplice accompagnata dettagli glitter molto innovativi, che ben si sposavano con lo stile del cantante. A completare il tutto c’era poi un fantastico papillon di paillette grigie e blu.

Antonio Maggio

 

2. Al secondo posto abbiamo Francesco Renga, con la sua partecipazione al Festiva della Canzone Italiana del 2014. Il cantante ha scelto le creazioni di Roberto Cavalli. In particolare, per la seconda serata, ha indossato un completo formato da pantaloni e giacca con revers in raso, coordinata a una camicia collo coreana.


1. Si aggiudica la medaglia d’oro l’indimenticabile Domenico Modugno, che per la sua esibizione al Festival di Sanremo del 1958 scelse una giacca celeste con revers in raso, divenuta ormai celeberrima, accompagnata da pantaloni scuri e il classico papillon. Forse alcuni ricorderanno questa giacca indosso all’attore Beppe Fiorello, che ha interpretato Modugno in una miniserie televisiva del 2013 e lo ha omaggiato durante la seconda serata del Festival di Sanremo di quello stesso anno. Uno dei momenti più emozionanti di tutta la storia di Sanremo.

Domenico Modugno

 


 Raffaella Celentano